Gritti, laureata a Padova nel 1994 in Lettere classiche, Ph.D. (McGill University, Canada) nel 1998, dal 2003 al 2006 ha lavorato come redattrice di voci per il Tesoro della Lingua Italiana delle Origini (TLIO), dal 2012 è ricercatrice di Filologia della Letteratura italiana presso l’Università di Ferrara, ha ottenuto l’abilitazione nazionale a professore associato (2012), è curatrice delle edizioni critiche e commentate della Cassaria in versi di Ariosto (2005), dei Puntigli domestici di Goldoni (2007), della Spagna ferrarese (con Cristina Montagnani, 2009), della Pedia de Cyro (da Senofonte) di Boiardo (2014), del De la fortuna o virtude de Alexandro Magno (da Plutarco) di Ludovico Sandeo, in attesa di stampa. Ha scritto articoli di lessicografia (“Da auricula ad orecchia” in «Studi di Grammatica Italiana») e di stilistica (sull’Inamoramento de Orlando di Boiardo in «Stilistica e metrica italiana»), nonché di critica testuale (sulla tradizione del volgarizzamento boiardesco, 2005, e del poema anonimo da lei editi, 2010, sul modo di tradurre di Boiardo in «TiConTre», 2, 2014 e in «Storie e Linguaggi», II, 2015, sulla tradizione testuale dei Cinque canti di Ariosto, in «Filologia italiana», 13, 2016). Attualmente sta allestendo l’edizione critica e commentata dei Cinque canti di Ariosto, e si sta occupando della variantistica ariostesca, linguistica e strutturale, nei Frammenti autografi e nelle ultime opere, nonché di letteratura encomiastica ferrarese (sta ultimando l’edizioncina dell’Odosophia di Ludovico Sandeo). Ha anche in preparazione l’edizione critica del volgarizzamento boiardesco di Erodoto.
Articoli:
– “Per una lettura teatrale dell’Orlando Innamorato”, in Il Boiardo e il mondo estense nel ‘400. Atti del Convegno Internazionale di Studi, Scandiano-Modena-Reggio Emilia-Ferrara, 14-17 settembre 1994, a cura di G. Anceschi e T. Matarrese, Padova, Antenore, 1998, pp. 371-85;
– “«Chi mi darà la voce e le parole…?» Forme del parlato ed elementi discorsivi nell’Inamoramento de Orlando”, «Metrica e Stilistica Italiana», I, 2001, pp. 75-112;
– “Da Auricula ad Orecchio”, «Studi di Grammatica Italiana», XX, 2001, pp. 287-33.
– Ercole d’Este come Ciro: un modello di buon governo in Il Principe e la Storia. Atti del Convegno di Scandiano 18-20 settembre 2003, a cura di Tina Matarrese e Cristina Montagnani, Novara, Interlinea, 2005, pp. 93-115.
– Un libro di Boiardo: la Spagna di Borso d’Este, in Miscellanea Boiardesca, a cura di C. Montagnani, Novara, Interlinea, 2010, pp. 61-88.
– Come lavorava Boiardo volgarizzatore: il caso della Pedia de Cyro, «TiConTre», 2, 2014, pp. 149-165.
– La parte di Boiardo: il caso del volgarizzamento della Pedia de Cyro, – «Storie e linguaggi», 1 (fasc. 2), 2015, pp. 165-208.
– Per l’edizione critica dei Cinque canti di Ariosto, «Filologia italiana», 13, 2016, pp. .141-193
Edizioni critiche:
– Ludovico Ariosto, La Cassaria in versi, a cura di Valentina Gritti, Firenze, Cesati, 2005.
– Carlo Goldoni, I puntigli domestici, a cura di Valentina Gritti, Venezia, Marsilio, 2008.
– La Spagna ferrarese, a cura di Valentina Gritti e Cristina Montagnani, Novara, Centro Studi Matteo Maria Boiardo, Interlinea, 2009.
– Matteo Maria Boiardo, La Pedìa de Cyro (da Senofonte), a cura di Valentina Gritti, Novara – Scandiano, Interlinea – Centro Studi Matteo Maria Boiardo, 2014.
– Ludovico Sandeo, Volgarizzamento del De Alexandri Magni fortuna aut virtute, edizione critica e commentata con testo latino a fronte, a cura di Valentina Gritti, forthcoming.
– Ludovico Ariosto, I cinque canti, edizione critica e commentata a cura di Valentina Gritti, in preparazione.
Altro:
– redazione della Collezione dei Testi di Ferrara (Biblioteca Italiana Telematica, http://cibit.humnet.unipi.it ed ora Biblioteca Italiana http://www.bibliotecaitaliana.it/) 150 testi per un totale di 6.958.522 caratteri in formato DBT ed in parte in XML/TEI (disponibili in quest’ultimo formato 60 testi per un totale di 2.386.508 caratteri, visibili al sito http://lettere.humnet.unipi.it/informaticaumanistica/ricerca/ o singolarmente al sito della Biblioteca Italiana.
– redazione di 309 voci in formato elettronico del TLIO Tesoro della Lingua italiana delle Origini (http://www.ovi.fi.cnr.it):
Comunicazioni:
– “La comicità nell’Orlando Innamorato di Boiardo”, Canadian Society for Italian Studies, XXIIIrd Annual Meeting, Session I “Middle Ages and Renaissance”, Montreal, June 4, 5, 6, 1995.
– “Banche dati e codifiche testuali: introduzione all’informatica per le scienze umane”, ciclo di seminari, Ferrara, Università degli Studi di Ferrara, Facoltà di Lettere e Filosofia, 13 marzo, 27 marzo, 10 aprile, 2001.
– “Gli Inventari dei manoscritti delle biblioteche d’Italia e MASTER. Un’applicazione particolare del linguaggio Xml per la catalogazione dei manoscritti”, al Whorkshop “XML e conoscenza”, Podere d’Ombriano (Crema), 29-30 giugno, 2001.
– “Edizioni in progress: La Cassaria di Ludovico Ariosto” seminario, Università degli Studi di Ferrara, Facoltà di Lettere e Filosofia, Ferrara 4 giugno 2002.
– “L’edizione critica di un testo teatrale: La Cassaria in versi di Ludovico Ariosto”, conferenza, Università degli Studi di Ferrara, Facoltà di Lettere e Filosofia, Ferrara, 18 maggio 2004.
– “Il linguaggio della guerra nell’elaborazione del Furioso”, “Boiardo, Ariosto e i libri di battaglia”, Convegno di studi , Scandiano, Reggio Emilia, Bologna 3-6 ottobre 2005.
– “Tra vulgata e revisioni d’autore: i “Puntigli domestici” di Goldoni”, Giornata di studi in onore di Paolo Merci. A Ferrara e per Ferrara. Trentacinque anni di filologia italiana e romanza e di storia della lingua italiana, Ferrara, 6 dicembre 2005 Biblioteca Comunale Ariostea.
– “Un libro di Boiardo: la Spagna di Borso d’Este”, in occasione della presentazione de L’Entrée d’Espagne, Scandiano, Rocca dei Boiardo, 19 aprile 2008.
– Per un’edizione della Spagna ferrarese, Seconda giornata di studi in onore di Paolo Merci. Restauro e analisi di testi letterari e musicali a Ferrara (2006-2008). Pubblicazioni recenti e cantieri di lavoro, Ferrara, 13 ottobre 2008 Biblioteca Comunale Ariostea.
– “La lingua della Spagna ferrarese tra Dante e Tasso”, in occasione della presentazione del libro La Spagna ferrarese a cura di V. Gritti e C. Montagnani, “Fra i libri di Borso d’Este, La Spagna ferrarese”1 dicembre 2010, Ferrara, Biblioteca Comunale Ariostea.
– – Come lavorava Boiardo volgarizzatore, Department’s lecture, 13 maggio 2015, Ferrara, Dipartimento di Studi umanistici.
– – Per l’edizione critica e commentata dei Cinque canti, Cinquecento anni di Orlando furioso (1515-2015) e dintorni, Giornata di studi, Ferrara, Dipartimento di Studi umanistici, 24 novembre 2015.
– «Quivi si intende, si ragiona e tratta / di ciò che ben o mal sia lor occorso» Per l’edizione critica dei Cinque canti di Ariosto, Orlando furioso 1516-2016. Nuovi studi ariosteschi per il quinto centenario dell’editio princeps, Reggio Emilia-Firenze, 19-20 maggio 2016.
– Come lavorava l’Ariosto: gli abbozzi e le carte, Biblioteca Ariostea, 28 settembre 2016, con il patrocinio del Comitato Nazionale V Centenario dell’Orlando Furioso.
– L’elaborazione del testo fra struttura e varianza: un caso problematico nei «Cinque canti» (III 52-61), Come lavorava l’Ariosto: tra ecdotica e critica degli scartafacci, Giornata di studi, Ferrara, Dipartimento di Studi umanistici, 26 ottobre 2016.