Allievo del corso ordinario e perfezionando della Scuola Normale Superiore di Pisa, sotto la direzione di Alfredo Stussi, Michelangelo Zaccarello si è specializzato nello studio di autori rinascimentali (specie Torquato Tasso) prima di affrontare l’edizione critica dei Sonetti del Burchiello (Bologna 2000 e, con commento, Torino 2004), la cui preparazione ha avuto come tappa preparatoria l’organizzazione di una giornata di studi svolta a Firenze a fine 1999, i cui atti sono usciti per sua cura (Roma 2002). Di recente, il suo interesse scientifico si è spostato sull’analisi linguistica della Commedia e di altri testi trecenteschi (il Trecentonovelle e altre opere di F. Sacchetti, Paolo da Certaldo). Sul versante didattico, Zaccarello è stato professore associato nel Department of Italian dell’University College di Dublino (1996-99) e durante tale periodo è stato ‘CIMO visiting lecturer’ all’Università di Helsinki (semestre di primavera, 1999); nel maggio 1999 è divenuto University Lecturer presso l’università di Oxford e membro del Pembroke College, dove gli è stato conferito un MA onorario. Alla fine del 2001 gli è stata attribuita una borsa di ricerca dalla Fondazione Leverhulme di Londra; del marzo 2002 è l’organizzazione, sempre a Oxford, del convegno The Early Textualization of the Romance Languages: Recent Perspectives, i cui atti sono stati pubblicati presso la Salerno editrice (2004); ha organizzato inoltre il convegno VULGATA: il prestigio storico del textus receptus come criterio nel metodo filologico e nella prassi editoriale (Verona, 1-2 ottobre 2004) i cui atti sono stati pubblicati come numero monografico (III, 2006) della rivista “Filologia italiana”. Dal novembre 2002 è professore associato di Filologia italiana presso l’Università di Verona, dove ha progettato e coordina un Master in Storia e Tecniche dell’Editoria, dell’Illustrazione e dell’Antiquariato Librario (STEdAL). Fa parte del comitato scientifico delle riviste Letteratura Italiana Antica e Tipofilologia, oltre che dei progetti Letteratura Italiana. Storia e tradizione dei testi (presso l’Università di Zurigo) e Lirica Italiana delle Origini (presso la Fondazione E. Franceschini, Firenze); oltre che della SFLI, è membro della Associazione degli Italianisti (ADI), dell’Associazione per la Storia della Lingua Italiana (Firenze) e dell’Ateneo Veneto (Venezia).